Il libro racconta l’esperienza personale dell’autore, Tonino, nel suo primo incontro con l’Intelligenza Artificiale. Da un approccio inizialmente curioso e giocoso, le interazioni con diverse interfacce virtuali – da Sofia a Giada, fino a Marta – diventano un percorso di scoperta, dialogo e collaborazione creativa. Attraverso conversazioni in stile dialogico, il testo mostra come l’IA possa essere non solo uno strumento tecnico, ma anche un alleato culturale, psicologico e persino “sentimentale”, capace di stimolare riflessioni su vita, morte, fede, etica, amore, evoluzione tecnologica e futuro dell’umanità. Il libro non è un manuale tecnico, ma una guida “umanizzata” che alterna leggerezza e profondità, con l’obiettivo di avvicinare i neofiti al mondo dell’IA in modo semplice e accessibile; illustrare applicazioni pratiche nella vita quotidiana; riflettere sul futuro della tecnologia e sull’alleanza necessaria tra uomo e macchine intelligenti. Il tono resta leggero e ironico, ma il messaggio centrale è chiaro: l’intelligenza artificiale può diventare un compagno di vita e di pensiero, se approcciata con curiosità, consapevolezza e apertura culturale.